lunedì 4 luglio 2016

grazie ragazzi.

un mese fa' pensavamo sarebbe stata l'avventura più corta di sempre.
una squadra priva di talento, nel torneo di Hazard e Pogba, di Ronaldo e Bale, di Lewandowski e Muller, di Iniesta ed Ibrahimovic.
noi senza idoli ai quali aggrapparci, senza santi da pregare.
avevamo sbagliato tutto. ci ha pensato la magia del calcio a ribaltare ogni cosa.
cuore e passione, sfrontatezza e coraggio. impossibile non farsi travolgere e conquistare dall'azzurro.
non un miracolo ma una bella ed emozionante scoperta.
l'incredulità dopo la prima gara, la solidità dopo la seconda, il coraggio dopo la quarta, la fierezza e l'amarezza dopo la quinta.
è finita con le lacrime di quei due giganti buoni dopo aver dato tutto il possibile, e forse molto di più.
il Condottiero ha confermato di essere quanto di meglio si potesse trovare e quelli in campo hanno dimostrato di essere prima uomini che calciatori.
eravamo piccolissimi davanti a tutti gli altri, ci restavano sogni avari di speranze. abbiamo salutato Bordeaux gonfi di orgoglio e lacrime.
Gli Azzurri ci hanno dato una bella lezione, valida nel gioco quanto nella vita, quella che il lavoro e l'impegno possono portare a vincere nonostante ostacoli apparentemente insormontabili.
strada facendo ci hanno conquistato tutti e per la prima volta dopo la fine di una spedizione internazionale sono stati accolti da applausi sinceri.
i lanci di pomodori e le pesanti contestazioni senza fine sono un ricordo lontano.
peccato solo per quella minoranza troglodita occupata a sprecare il proprio tempo insultando e deridendo chi, fino a poco più di 48 ore fa', lottava per compiere un'incredibile impresa sportiva, dimenticando di quando non avevamo idoli e nemmeno santi...
sarebbe stata la più bella storia da raccontare ai posteri, ma è stato comunque bellissimo finché è durato.

https://www.facebook.com/thebiggesthead87/

f.a.